“[…] Detto paese si chiama Lucchio e sta abbarbicato in Toscana, nella val di Lima, in quel di Lucca. Quello sì che è ripido, anzi verticale. Un’architettura mai vista! Le case sono incollate alla roccia, a piombo sulla strada molto in basso. Sul lato a valle sono alte quindici metri, dietro, le tegole baciano l’erba. […]”^[1]

Il passo del vento, M. Corona e M. Righetto

La Rocca di Lucchio ed il suo borgo dominano le valli circostanti, ergendosi a 670 metri sul livello del mare: l’importanza strategica è attestata sicuramente fra il XIV secolo e il XVIII secolo, ma l’origine dell’insediamento non è chiara, per quanto la fortificazione sia attestata da diverse fonti scritte almeno dal tardo Duecento. L’interesse di questa costruzione monumentale e il suo grave stato di degrado hanno sollecitato la collaborazione della Soprintendenza ABAP di Lucca e Massa Carrara con il Comune di Bagni di Lucca, nonché con il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere – UNIPI  (scavi 2019) e l’associazione locale Lucchio Ambiente.

Dal 17 luglio 2024, grazie ad un finanziamento erogato dal Ministero della Cultura, la Soprintendenza ha iniziato i lavori di consolidamento e messa in sicurezza della Rocca, affidati alla ditta Formento Restauri, specializzata in interventi in quota.

Vengono riportati di seguito i principali avvenimenti che hanno coinvolto Lucchio.

1235: prima attestazione della località di Lucchio

1312: uomini che difendono il Castrum Lucchii giurano fedeltà ad Enrico VII

1322-1323: Il castello passa sotto il controllo di Castruccio Castracani

1330-1337: assedi nelle lotte tra Lucca e Pisa con Pistoia e Firenze

1361: un incendio causa la distruzione della «torre Ghibellina», che per ordine del Consiglio   degli Anziani di Lucca (sotto la Signoria Pisana) venne prontamente ricostruita

1369: il castello torna sotto il controllo della Repubblica di Lucca, nuovamente autonoma e   vi resta sempre da allora; notizie di varie spese per restauri tra fine Trecento e fine Quattrocento

1373: le spese per la manutenzione e la custodia della rocca passano al Comune di Lucca poiché la comunità non riesce a farvi fronte

1385-1390: attestati alcuni restauri alla rocca

1405: Paolo Guinigi, signore di Lucca, è informato del fatto che un fulmine ha danneggiato la torre del castello di Lucchio

1437: i Fiorentini cercano ancora una volta di impossessarsi della rocca di Lucchio, senza   riuscirvi

1525: esuli della Famiglia Poggi assediano e conquistano, seppure per poco tempo, la rocca

1621: statuti del Comune di Lucchio

1645-1648: ultimi interventi strutturali alla rocca da parte della Repubblica di Lucca con restauri e inserimento dei barbacani

1826: la rocca è venduta alla famiglia Pacini che converte gli esterni in orti

A cura di Federica Perrotta sotto supervisione di Neva Chiarenza